martedì 30 giugno 2015

Denise, un anno di calvario solitario dopo essere finita sotto al bus

«Mia figlia, sfregiata a vita da un autobus, non ha mai smesso di lottare. Ma aspetta ancora giustizia». Caroline De Wit racconta fiera ma angosciata il lungo anno di agonia della bella Denise.

La porta aperta e la caduta sotto le ruote
Un sorriso di quelli che aprono il cuore, occhi dolci e forti, una volontà ben al di sopra dei suoi sedici anni. Il 29 aprile 2014 l’incidente che ha segnato per sempre Denise Di Luigi: caduta sotto le ruote dello 06, autobus che collega l’Infernetto alle scuole del territorio alle porte di Ostia. La porta anteriore del mezzo strapieno si spalancò improvvisamente, la studentessa precipitò sull’asfalto e le due tonnellate dell’autobus le schiacciarono il piede sinistro. «Scuoiato», è il termine che usarono i medici. Due mesi di ricovero al San Camillo, l’avampiede amputato, cinque interventi effettuati tra cui quelli di trapianto delle parti di carne strappate (i lembi presi dall’interno cosce), cicatrici e riabilitazione infinita: il calvario di Denise sarà ancora lungo. «Non riesce ancora a poggiare il piede senza plantari o stampelle, dovrà sottoporsi ad altre operazioni – racconta Caroline –. Senza parlare dei dolori allucinanti e il danno psicologico. Mia figlia vede un bus e si sente male, ha gli incubi».

Addio karate, per ora
Spezzata, per ora, anche la carriera agonistica da karateka di Denise, campionessa italiana di categoria: è tornata sul tappeto del tatami almeno ad allenarsi. La mamma e il papà Massimo però sono arrabbiati soprattutto per esser stati lasciati soli e per la lunga strada per la giustizia che li attende. «Io trovo allucinante che dall’assicurazione, dall’Atac ma anche dal Comune di Roma, nessuno si sia mai presentato a chieder scusa. Volevo scrivere una lettera al sindaco per raccontargli di come mia figlia ora, con l’arrivo dell’estate, si vergogna a indossare i sandali per non mostrare il piede sfregiato», descrive Caroline le angosce con cui una sedicenne non dovrebbe mai fare i conti.

«Atac e il conducente ci risarciscano»
Lo scorso 28 maggio, la prima udienza al Tribunale Civile di Roma chiusa con un rinvio. Prossima data: gennaio 2016. «La richiesta di risarcimento danni è rivolta al conducente, all’Atac, alla scuola e Assicurazioni di Roma. In più l’autista dovrà rispondere in sede penale di lesioni gravi», spiega il quadro giudiziario Carlo Dalla Vedova, legale dei Di Luigi, già difensore in un caso giudiziario eclatante, quello di Amanda Knox.

L’ipotesi manomissione
L’avvocato ha provato a ottenere un indennizzo provvisorio almeno per aiutare la famiglia a sostenere le costose spese mediche, ma «visto che le responsabilità dell’autista o un possibile guasto alla porta del bus non sono state ancora accertate, è stato negato». «Come parte offesa ancora non abbiamo accesso alle perizie effettuate, attendiamo la chiusura delle indagini poi vedremo se il pm Dovinola ha scoperto se il blocco-porta a attivo, se è vera la tesi di una manomissione», chiarisce il legale. «È incredibile dover aspettare un altro anno per avere delle risposte», si stupisce Caroline che chiede solo di capire perché sia capitato tutto questo a sua figlia.
Fonte: Romatoday.it

Infernetto, picchia la moglie e la lascia sanguinante abbracciata al figlio

Una storia, orribile, che andava avanti negli anni e che ieri ha avuto il culmine. E' successo all'Infernetto, a pochi chilometri da Ostia. Un 50enne polacco è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Ostia per maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie connazionale di 53 anni. Il tutto davanti al figlio di 9 anni.

L'ALLARME DEI VICINI - A chiamare il 113, domenica alle 22 circa, sono stati i vicini di casa che hanno una donna urlare e il pianto di un bambino. Sul posto si sono immediatamente recare una volante della Polizia di Roma e una del Commissariato dal Lido diretto dal dottor Antonio Franco. 

LA DONNA SANGUINANTE - Al loro arrivo gli agenti hanno trovato la donna sanguinante, sdraiata a terra con vicino il figlio piccolo. L'uomo, completamente ubriaco, una volta visti i poliziotti ha tentato la fuga ma è stato fermato e portato negli uffici di via Zerbi ad Ostia. La vittima è stata trasportata all'ospedale Grassi di Ostia dove sono state riscontrate fratture al setto nasale, lesioni e lividi guaribili in 25 giorni. Una volta medicata, ha però chiesto di tornare a casa dal figlio. 

ALTRI EPISODI IN PASSATO - Feriti lievemente, dall'uomo, anche due agenti che hanno riportato lievi lesioni con una prognosi di 5 giorni. Il 50enne è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli dove al momento è detenuto in attesa della convalida. Gli investigatori indagano. Secondo le prime ricostruzioni la donna che fin dal 2006 aveva fatto ricorso alle cure mediche in più occasioni, senza però mai sporgere enuncia. Nel 2009 un fatto analogo. Il bambino non è stato malmenato, ma ha assistito alle aggressioni domestiche.
Fonte: Ostiatoday.it

Infernetto, ruba pezzi da Ford Ka incidentata: arrestato imprenditore

Un imprenditore edile romano di 46 anni, ieri sera, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Casal Palocco. L'uomo è stato sorpreso a rubare alcune parti meccaniche da una Ford Ka incidentata, che era stata lasciata in sosta sulla via Ermanno Wolf Ferrari

RUOTE E PARTI INTERNE DELL'AUTO - Il 46enne è stato notato da un carabiniere libero dal servizio che si trovava casualmente di passaggio. Le ruote ed alcune parti interne del veicolo, che il ladro era già riuscito a smontare, sono state restituite al proprietario, un cittadino residente nello stesso quartiere. L'arrestato sarà giudicato nelle aule del Tribunale di Roma, dove risponderà di furto.
Fonte: Ostiatoday.it

venerdì 26 giugno 2015

29 giugno: San Pietro e Paolo, Patroni di Roma

La ricorrenza del 29 giugno è festeggiata nella città di Roma per i propri santi patroni, ma fino al 1977, San Pietro e Paolo, era una festa nazionale. Sono molti i cittadini che in questa circostanza si pongono questa domanda: ma chi è, e perché la festa del Santo Patrono?

Forse, la risposta può essere così riassunta, così come è definita dall’Enciclopedia Italiana: “Il santo patrono è un santo, canonizzato dalla Chiesa, che una diocesi, città, comunità religiosa o altro gruppo di fedeli, ha scelto come suo particolare intercessore presso Dio e che onora con speciale devozione. Questa elezione può essere stata determinata da varie ragioni storiche: ad es., dal fatto che il santo patrono è nativo di quel dato luogo, che vi ha dimorato molto tempo, che vi è sepolto, che è appartenuto a quella comunità, ecc. Vi sono anche i santi patroni per determinate attività o condizioni della vita: ad es., S. Cecilia è la patrona della musica, S. Lucia per la sanità degli occhi, S. Camillo de Lellis dei moribondi, ecc.

Le origini dei patroni della città eterna, risalgono al primo secolo, perché secondo la tradizione San Pietro morì crocifisso a Roma, con la testa verso il basso, sotto l’imperatore Nerone tra il ’64 e il ’67, presso il circo Caligola sul Colle Vaticano, e nello stesso periodo anche San Paolo morì martire, ma a differenza di Pietro fu decapitato, alle Acque Salvie all’Ostiense, perché era un cittadino romano.

La tradizione popolare e secolare, di festeggiare i Santi Pietro e Paolo, oltre che per il ricordo e la devozione religiosa per i due Apostoli, si è caratterizzata con l’istituzione della “Girandola di Castel Sant’Angelo”: una grande pioggia di fuoco colorato, così come l’aveva immaginata Michelangelo e perfezionata il Bernini, raccontata con dovizia di particolari da Charles Dickens, dai sonetti del Belli e dalle stampe del Piranesi.

I “Fiori di fuoco,” così venivano chiamati, raddoppiati dai riflessi del fiume Tevere, ben visibili da Ponte Sant’Angelo, dai lungoteveri e da tutti i ponti dei rioni della città dell’Urbe, vicino al Vaticano. Nacque, questo spettacolo antico, nel 1481, per volontà di Papa Sisto IV ( il primo Pontefice ligure del Quattrocento, generale dell’ordine francescano, con la fama di uomo retto e laborioso), tale usanza fu sospesa nel 1861, ed era partecipata da uomini e donne provenienti da tutti i paesi europei.

Oggi, è ripresa la rievocazione storica della “Girandola”, in occasione del 29 giugno, che è vista da persone provenienti da tutto il mondo, per assistere ai fuochi d’artificio, al posto dei Fiori di fuoco.

Chi erano e che personalità avevano i due santi patroni di Roma?

Pietro, morì dopo aver predicato il Vangelo per tutta la vita. Dai racconti degli evangelisti abbiamo il ritratto di un uomo dal forte carattere, controverso, pieno di debolezze e forse proprio per questo così umano, così vicino a noi. Gesù gli diede il ruolo di fondatore della Chiesa universale ( di cui è patrono), chiamandolo Pietro, proprio per distinguere la sua particolare missione, quella di essere la “pietra” su cui fondare la sua chiesa (il suo nome originario era Simone).

Paolo di Tarso, ha avuto una influenza storica nell’elaborazione della teologia cristiana davvero enorme: mentre i vangeli si occupano prevalentemente di narrare le parole e le opere di Gesù, le lettere paoline definiscono i fondamenti dottrinali del valore salvifico della sua incarnazione, passione, morte e resurrezione, ripresi dai più eminenti pensatori cristiani dei due millenni successivi. Per questo motivo alcuni studiosi contemporanei lo considerano come il vero fondatore del Cristianesimo.

Importante, è inoltre ricordare che l’ Italia, ha come santi patroni san Francesco d’Assisi e santa Caterina da Siena, nominati da Papa Pio XII, il18 giugno 1939; mentre tre santi e tre sante sono i patroni d’Europa: due monaci, Benedetto e Cirillo; un ecclesiastico, Metodio; tre donne mistiche impegnate nel sociale: la nobile Brigida di Svezia, francescana, la domenicana Caterina da Siena e la filosofa, ebrea e carmelitana Edith Stein (Teresa Benedetta della Croce), sono stati dichiarati compatroni d’Europa, da Papa Giovanni Paolo II, il 1° ottobre 1999.

Nel giorno di San Pietro e Paolo, chi vive a Roma non può ignorare i patroni delle nostre due patrie: quella italiana e quella europea, attraverso la testimonianza di persone speciali come i santi patroni.

Lazio, nuova legge sul litorale: spiagge libere almeno al 50%

La legge sulle spiagge è stata approvata in consiglio regionale con 36 voti favorevoli ed 8 contrari. Si tratta della 221 («Disposizioni relative all'utilizzazione del demanio marittimo per finalità turistiche e ricreative») e introduce alcune importanti novità. Almeno al 50% le spiagge del Lazio dovranno essere libere, o spiagge libere con servizi. Se non sarà rispettata questa percentuale «il Comune non potrà rilasciare nuove concessioni demaniali marittime».

Un emendamento di Giunta l'assessore regionale alle Attività Produttive, Guido Fabiani, precisa che i comuni «nella pianificazione della quota prevista al comma 5, sono tenuti a garantire lungo l'arenile di propria competenza una equilibrata presenza di spiagge libere e di spiagge libere con servizi».

Ha commentato il presidente della Regione, Nicola Zingaretti: «Si tratta di una riforma storica attesa da moltissimi anni. Soprattutto per la parte che riguarda la classificazione delle diverse tipologie di utilizzo del demanio marittimo e la ripartizione delle spiagge libere (o libere con servizi) per le quali prima non esisteva una equa distribuzione sul litorale. Punto fondamentale della riforma, l'obbligo della trasparenza che prima non era assolutamente prevista e che invece oggi obbliga i Comuni a pubblicare le informazioni sulle concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative».
Fonte: Romatoday.it

martedì 23 giugno 2015

Gelato Festival, eletto il vincitore di Roma 2015: è Stefania Alibrandi di Acilia

La tappa romana del Gelato Festival, appena concluso, ha un vincitore. Si tratta di Stefania Alibrandi, della Gelateria Cremeria Alpi di Acilia, in via dei Basaldella.

Il maestro gelatiere ha trionfato con il gusto ricotta con variegature di fragole fresche, che fin dal primo giorno aveva incuriosito i visitatori e riscosso apprezzamenti, puntando tutto sull'eccellenza delle materie prime

Stefania Alibrandi accede così alla finalissima europea di ottobre di Firenze, ultimo evento del Tour 2015 che proclamerà il miglior gelatiere d’Europa. Il risultato è arrivato dalla somma dei voti della giuria tecnica e di quella popolare. Quest'ultima aveva invece premiato Antonio Cosentino, della gelateria Marron Glacé di Catanzaro, con il suo gusto Peccati di Gola (nocciole e cacao variegati con noci pralinate).

La tappa romana ha avuto grande affluenza di pubblico, all'Auditorium Parco della Musica. Oltre agli 8 gusti in gara, grande successo hanno ottenuto anche i gusti speciali: Amor di Pernigotti, il vero gelato alla Nutella, il Buontalenti di Badiani, che riprende la ricetta originaria di colui che nel 1500 inventò il gelato, Expo, all’insegna dei frutti esotici e a base di acqua, e lo speciale Giubileo, al gusto di vaniglia alla francese con salsa di fragole e gocce di menta piemontese.

Nella prossima tappa, il Tour 2015 di Gelato Festival vola oltre i confini nazionali per andare a Londra dal 26 al 28 giugno in Old Spitafields Market, 16 Horner Square.
Fonte: Romatoday.it

lunedì 22 giugno 2015

Axa, rifiuti: il presidente del Consorzio lancia un ultimatum

Il Presidente del Consorzio Axa, Donato Castellucci, ha indirizzato una lettera ai vertici dell'AMA Spa, ma anche al S.I.S.P., Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, alla Polizia di Roma Capitale e al Comando dei Carabinieri di Acilia, suona come un ultimatum, dopo il quale si intravede lo spettro della "messa in mora per omissione di atti d'ufficio", nonché di una sostanziale richiesta di "risarcimento danni" per il degrado ambientale e il deprezzamento degli immobili

"E' indispensabile intensificare gli svuotamenti dei cassonetti con sistematica pulizia delle aree circostanti e si impone nel contempo la necessità di un'azione di vigilanza per identificare e perseguire i trasgressori, per cui la questione coinvolge anche la Polizia municipale ed altre istituzioni aventi competenze di vigilanza rispettivamente sulla viabilità pubblica ed in materia di igiene e sanità.
Per le implicazioni di rilevanza penale che la situazione di cui innanzi potrebbe avere, in quanto abbandono di rifiuti su strade e pertinenze della viabilità aperta a pubblico transito, questo Consorzio declina ogni responsabilità al riguardo, esulando dalle proprie competenze sia l'asportazione dei rifiuti che il perseguimento degli abusi perpetrati da coloro che abbandonano i rifiuti fuori dai cassonetti, nei cui confronti non ha alcun potere di intervento, all'infuori di renderne partecipi, come la presente, le istituzioni competenti.
In relazione a quanto sopra, si deve far presente anche la rilevanza di quanto denunciato sia per quanto attiene la deturpazione del Comprensorio, con incidenza sul pregio paesaggistico-ambientale dello stesso, che gli aspetti igienico-sanitari, con possibile invasione di ratti e la persistenza di esalazioni maleodoranti, per cui l'intervento richiesto all'Ama ed ai restanti soggetti in indirizzo, ciascuno per le rispettive competenze, riveste carattere di provvedimento urgente ed indifferibile di natura igienico-sanitaria, e come tale ineludibile". A firmare è il presidente Castellucci.
Fonte: Ostiatoday.it

Scioperi: venerdì 26 giugno stop di 24 ore del trasporto pubblico

Tre sigle sindacali hanno indetto per venerdì prossimo, 26 giugno, uno sciopero di 24 ore, con fasce di garanzia, del trasporto pubblico locale a Roma. Lo comunica l’agenzia della Mobilità, spiegando che, di conseguenza, lo sciopero sarà vigente dalle ore 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio.
I dettagli
Le tre metropolitane e le tre ferrovie gestite da Atac saranno quindi regolarmente in funzione dalle ore 5,30 alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Il servizio di bus e tram sarà garantito invece dalla mezzanotte alle ore 8,30 e dalle 17 alle 20. Poiché lo sciopero sarà di nuovo in vigore dalle 20 fino alle 24 del 26 giugno, il servizio notturno di superficie del 27 giugno potrebbe subire cancellazioni di corse. Le corse di vetture e treni iniziate prima dell’inizio dello sciopero saranno portate a termine. Durante l’orario di sciopero le vetture e i treni provenienti dai capolinea o dalle stazioni terminali potranno rientrare fuori servizio in depositi e capolinea.
Fonte: Corrieri.roma.it

mercoledì 17 giugno 2015

Tariffa agevolata per refezione e/o trasporto scolastico a.s. 2015-2016

Gli utenti interessati al calcolo della quota contributiva per la refezione scolastica e/o trasporto scolastico, secondo la situazione economica del proprio nucleo familiare devono presentare la richiesta dal 1 luglio al 30 settembre 2015.

Le modalità per il calcolo dell’ISEE sono determinate dal D.P.C.M. n. 159/2013 entrato in vigore dal 1 gennaio 2015.

Per la definizione delle quote contributive relative ai servizi sopra indicati l’utente deve richiedere il calcolo ISEE per prestazioni agevolate minori e deve indicare tutti i minori interessati alle agevolazioni tariffarie.

Le richieste di agevolazione tariffaria devono essere inviate all’Amministrazione Comunale entro il 30 settembre 2015 secondo le modalità indicate nell’avviso affisso nelle scuole e consultabile nel sito del Municipio alla voce Servizi Scolastici/Quote Contributive.

Deve essere inoltrata una richiesta per ogni alunno, anche se appartenenti allo stesso nucleo familiare e nell’attestazione devono essere indicati i nominativi dei minori in favore dei quali sono rivolte le prestazioni agevolate.

Si sottolinea che la richiesta di agevolazione tariffaria deve pervenire all'Ufficio competente entro e non oltre la data del 30 settembre 2015 e per l’inoltro è necessario essere accreditati al Sito di Roma Capitale ed essere in possesso dell’attestazione rilasciata dall’INPS, pertanto, per rispettare i termini, le procedure preliminari vanno effettuate con congruo anticipo, poiché i tempi previsti potrebbero allungarsi in prossimità delle scadenze con la concentrazione delle richieste in un periodo ristretto.

Si ricorda agli assistiti dai Servizi Sociali del Comune e della Provincia che devono presentare la richiesta di agevolazione nei termini e nei modi stabiliti visto che ,dall’entrata in vigore della deliberazione 74/2010, non è previsto esonero o riduzione per assistenza dai Servizio Sociali.

Per ulteriori chiarimenti e per visionare la normativa consultare il sito del Municipio alla voce Servizi Scolastici/Quote Contributive.
Fonte: comune.roma.it

giovedì 11 giugno 2015

Graduatorie provvisorie degli Asili Nido e degli Spazi be.bi anno 2015/2016. Presentazione ricorsi

Dal giorno 9 giugno 2015 sono in pubblicazione le graduatorie provvisorie  per le iscrizioni agli Asili Nido e Spazi BE.BI municipali.

Qualora le famiglie riscontrassero errori di valutazione, potranno inoltrare ricorso indirizzandolo al Dirigente U.O.S.E.A.R. presso l’Ufficio Nidi del Municipio, sito in V.le del Lido 6 entro e non oltre le ore 12.30 del 22 giugno 2015 nei seguenti giorni e orari:


Lunedì............8.30 – 12.30
Martedì.........14.30 – 17.00
Giovedì..........8.30 – 17.00

Fonte: Comune.roma.it

Vitinia trovati i cadaveri di un uomo e una donna: “Omicidio-suicidio”

Ha sparato due colpi di pistola alla ex uccidendola. Poi si è puntato l’arma alla tempia e si è tolta la vita. Questa è l’ipotesi considerata più probabile dagli investigatori circa la dinamica dei fatti che ha portato al ritrovamento di due cadaveri nella mattina dell’11 giugno a Roma. I corpi di un uomo e di una donna sono stati trovati da un passante in un parcheggio di via Erminio Macario, zona Vitinia / Malafede, nel quadrante sud ovest della città, a pochi km dall'Infernetto. Accanto ai cadaveri è stata reperita una pistola, presumibilmente l’arma utilizzata per l’omicidio-suicidio, che è risultata rubata.

Le due persone decedute sono state identificate. Si tratterebbe di una 30enne e di un 45enne, entrambi italiani, che in passato avevano avuto una storia. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Ostia e, secondo gli investigatori, il movente è legato al fatto che l’uomo non si fosse rassegnato alla fine della relazione.
Fonte: Ilfattoquotidiano.it

mercoledì 10 giugno 2015

Il Ponte dei Congressi si farà, i lavori in partenza entro fine anno

Il Ponte dei Congressi, dopo 15 anni dal lancio dell'idea e dopo 14 dal concorso pubblico, diventerà realtà. Lo ha confermato il Campidoglio, e il sindaco Marino ha assicurato che i lavori inizieranno entro l'anno. L'improvvisa rinascita di un progetto che sembrava ormai definitivamente accantonato è dovuta al varo dello Sblocca Italia, che tra le altre cose ha sbloccato i fondi necessari alla realizzazione dell'opera. Già a marzo sul sito di Roma Capitale era comparso l'annuncio, ma ora c'è anche una tempistica, dopo i passaggi di rito per la presentazione della gara d'appalto.
Rispetto al progetto che vinse il concorso nel 2001 (in foto un rendering di quel disegno), il Ponte dei Congressi sarà diverso. Sarà un ponte a due livelli, uno per auto e bus, un'altro, più basso, per pedoni e piste ciclabili. Il disegno originale è stato ritoccato per potersi avvicinare all'architettura dell'EUR e all'arco, mai realizzato, di Adalberto Libera, ed è opera dello studio Transit con gli architetti Enzo Siviero, Juan Josè Arenas de Pablo e i fratelli Roberto e Fabio De Marco.

Per quanto riguarda la collocazione, il Ponte dei Congressi collegherà l'EUR e la Magliana, due zone vicine ma separate, e in particolare andrà da viale Isacco Newton e Viale della Magliana fino a viale Egeo, viale dell'Oceano Indiano e Viale dell'Oceano Pacifico. Ma, oltre a collegare i due quartieri, il ponte avvicinerà anche EUR e Magliana all'autostrada A91 Roma-Fiumicino, accorciando decisamente i tempi di percorrenza da e verso l'aeroporto.

L'opera si inserisce anche nel novero di novità che riguarderanno il quadrante sud di Roma nei prossimi anni. Nel 2016 dovrebbe finalmente aprire la Nuvola di Fuksas, che sarà il nuovo centro congressi della Capitale, ed entro i prossimi cinque anni (ritardi permettendo) dovrebbe nascere anche il nuovo stadio della Roma a Tor di Valle, altra zona che potrebbe beneficiare del nuovo Ponte.

Ponte che fu pensato nel 2000 da Rutelli, riproposto dopo una pausa da Veltroni nel 2007 e poi cancellato da Alemanno nel 2009 per mancanza di fondi. Ora i fondi ci sono, anche se il costo dell'opera è lievitato a quasi 200 milioni di euro, e i lavori dovranno cominciare entro la fine dell'anno, perché lo Sblocca Italia dà un massimo di dieci mesi per l'avvio del cantiere. Ora quindi manca solo la delibera che affida al Provveditorato alle opere pubbliche del Lazio il ruolo di stazione appaltante per l'opera e i cantieri potranno partire.
Fonte: 06blog.it

martedì 9 giugno 2015

Infernetto, arriva un nuovo eco-point per la raccolta differenziata

Roma ha un eco-piont Garby in più per la raccolta differenziata all'Infernetto. Dopo i successi in termini di gradimento e di numero di conferimenti degli eco-compattatori di Dragona-Acilia e Ostia Antica, a grande richiesta il nuovo eco-point per la raccolta testata e certificata di qualità è stato inaugurato sabato 6 giugno nel X municipio di Roma, alle 12, presso il supermercato Todis in via di Castelporziano 294. Un modo per coniugare risparmio e rispetto dell'ambiente.

Anche per questo eco-point, installato da Michele Cerini, concessionario di zona Garby, la regola aurea è sempre 'riciclare fa risparmiare'. In cambio di bottiglie in pet trasparente e colorato, flaconi in hdpe fino a 1,5 litri e lattine in alluminio, il cittadino che ha buttato questi rifiuti riceve ecopunti da utilizzare come buono sconto presso le attività commerciali convenzionate con il circuito di eco-marketing di Garby. In più, la promozione prevede che ogni 20 ecopunti accumulati si riceva 1 euro di sconto su una spesa minima di 10 euro, per un massimo pari al 10% del totale di spesa. Con 40 ecopunti si ricevono 2 euro di sconto su un minino di 20 euro di spesa, con 60 ecopunti 3 euro e così via.  Insomma, con poche azioni – raccogliere, conferire, richiedere lo scontrino automatico - il risparmio è assicurato e l’ambiente ne trae giovamento.
Soddisfatto il titolare del supermercato Todis, Luca Capobianco, che ha commentato: "In un momento in cui si pensa sempre di più alla salvaguardia dell'ambiente, iniziative come il riciclo della plastica sono lodevoli e da incoraggiare". Concorde con lui Michele Cerini: "Sono soddisfatto di come in poco tempo abbiamo sviluppato insieme a Garby numerosi progetti. Il beneficio che apportiamo all’ambiente e alle famiglie è tangibile, tant’è che la richiesta di altri eco-point è alta e ben accetta da tutte le parti: attività commerciali, cittadini e Comuni. La nostra raccolta assicura una materia prima secondaria di qualità molto più elevata rispetto a quella proveniente dalla raccolta porta a porta, facilitando così il processo di riconversione dei rifiuti. Con questo sistema milioni di bottiglie in pet e flaconi in hdpe non finiranno più in discariche, inceneritori  o, ancor più grave, dispersi nell’ambiente. Questo è il primo passo affinché anche a Roma si crei un sistema virtuoso in grado di rendere il riciclo di plastica, alluminio e, più in generale, dei rifiuti una risorsa e non più un problema".
Fonte: Ostiatoday.it

lunedì 8 giugno 2015

Treno Roma-Lido si ferma a metà strada. Una donna colta da malore e passeggeri a piedi

Passeggeri nel panico all'interno di un treno della Roma-Lido diretto verso Ostia che si è bloccato a metà strada tra le stazioni di Tor di Valle e Vitinia. I viaggiatori, dopo un'attesa di mezz'ora, sonon scesi sui binari, rischiando di essere travolti dai convogli in transito. Una donna si è sentita male e centinaia di passeggeri sono scesi sui binari dopo aver sopportato per mezz'ora lo stop di un treno della Roma-Lido tra le stazioni di Tor di Valle e quella di Vitinia.

E' successo alle 16,15 su un convoglio che aveva già tardato di mezz'ora la partenza da Porta San Paolo verso Ostia. Dopo diverse soste nelle fermate di San Paolo Basilica e di Magliana, il treno si è completamente bloccato all'altezza di via del Fosso del Torrino. “Con l'aria condizionata che andava e veniva, chiusi nei vagoni, fermi per mezz'ora senza alcun annuncio, è esplosa la rabbia” racconta uno dei passeggeri. Una donna è stata colta da malore ed il personale dell'ambulanza è stato aiutato dai vigili del fuoco per trasportarla dal vagone fino giù alla strada, oltre la massicciata. Alla fine tutti i passeggeri sono scesi sui binari ed hanno raggiunto il parcheggio di un grosso supermercato da dove si sono mossi con mezzi propri.

A Magliana, pochi minuti prima, un macchinista è stato aggredito da un gruppo di passeggeri. La polizia lo sta ricercando per denunciarlo.
Fonte: IlMessaggero.it

venerdì 5 giugno 2015

Incidente sulla metro B: una ventina di feriti ad Eur Palasport

Incidente nella metropolitana di Roma nei pressi della fermata Eur Palasport, in direzione Laurentina. Dalle primissime informazioni, ci sarebbero alcuni feriti dei quali due particolarmente gravi. Sul posto vigili del fuoco, 118 e polizia. Dalle informazioni raccolte sinora, si sarebbe verificato un tamponamento tra due convogli

TAMPONAMENTO - Il tamponamento sarebbe avvenuto tra due convogli e avrebbe provocato il ferimento di una ventina di persone, secondo quanto reso noto dai vigili del fuoco. Sul posto, secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine, ci sono 7 ambulanze e 2 automediche. I vigili del fuoco sono al lavoro per estrarre i feriti.

LINEA CHIUSA - La linea B è al momento chiusa.
Fonte: Roma today.it

mercoledì 3 giugno 2015

Casal Palocco, 17enne precipita dalle scale del liceo Democrito: è grave

Una studentessa di 17 anni è precipitata giù per le scale antincendio del liceo Democrito, in viale  Prassilla, 79 a Casal Palocco. La giovane, rotolando dal secondo piano, ha subito fratture multiple a entrambe le gambe. 

CODICE ROSSO - La ragazza è stata immediatamente soccorsa e trasportata da 118, in codice rosso, all'ospedale San Camillo, vigile e cosciente. E' grave, ma non in pericolo di vita. I medici dovranno tuttavia valutare eventuali lesioni ai vasi sanguigni.

LE IPOTESI - L'incidente è avvenuto intorno alle 11.30 al liceo Democrito. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Ostia che hanno ascoltato studenti e insegnanti per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Secondo i militari, coordinati dal tenente Andrea Leacche, non si esclude nessuna pista

IL COMMENTO DELLA PRESIDE - "Come scuola abbiamo subito avvisato e sostenuto la famiglia della nostra studentessa, abbiamo fatto e faremo tutto quello che possiamo fare - commenta Paola Bisegna, preside del Liceo Democrito -. Al momento sappiamo che la ragazza era sola - continua la preside all'Agenzia Dire - non c'era nessuno con lei sulla scala antincendio, luogo peraltro vietato a tutti dalle norme di sicurezza, ma dove spesso i ragazzi vanno a prendere un po' d'aria".

VICINI ALLA RAGAZZA - La dirigente ha spiegato che sono ancora in corso gli accertamenti da parte delle forze dell'ordine per capire la dinamica dei fatti e che al momento dell'incidente nessuno era presente insieme alla studentessa: "Poteva andare peggio, sembra si sia fratturata tibia e perone ma che non abbia riportato altri traumi. Come scuola ribadiamo la nostra vicinanza all'alunna e alla famiglia, una vicinanza che è stata dimostrata anche dall'assessore comunale Paolo Masini, sempre attento a questo istituto, che è passato da noi a scuola a vedere di persona cosa fosse accaduto".
Fonte: Ostiatoday.it

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